Ad affermarlo c’è una recente review tutta italiana pubblicata su PublMed
La psoriasi è una malattia infiammatoria della pelle immuno-mediata associata a molteplici comorbidità. Considerata una delle malattie infiammatorie della pelle più comuni tra la popolazione generale, non colpisce solo la pelle, ma ha anche un impatto negativo su altri organi e articolazioni. Inoltre, la psoriasi è stata associata a diverse malattie cardio-metaboliche croniche come l’obesità, che sembrerebbe essere un fattore di rischio per l’insorgenza della psoriasi e un fattore di peggioramento della gravità della malattia.
La perdita di peso sembra migliorare la gravità nei pazienti in sovrappeso. A dirlo un recente studio nel quale una dieta VLCKD è stata proposta come strategia nutrizionale per la gestione dell’obesità.
Firmato Luigi Barrea, Massimiliano Caprio, Elisabetta Camajani, Ludovica Verde, Ausilia Elce, Evelyn Frias-Toral, Firenze Ceriani, Gabriela Cucalón, Eloisa Garcia Velasquez, Marwan El Ghoch, Annamaria Colao, Silvia Savastano, Giovanna Muscogiuri, lo studio ha dimostrato effetti significativi della dieta chetogenica a bassissimo contenuto calorico (VLCKD) nel ridurre i processi infiammatori. Nella presente recensione, descriviamo le prove disponibili sulla psoriasi e VLCKD, e fornire una guida pratica alla prescrizione della VLCKD nelle diverse fasi, alla valutazione e gestione di possibili eventi avversi e all’importanza dell’attività fisica come modifica dello stile di vita per ridurre la psoriasi e le comorbilità associate. Sono tuttavia necessari studi di controllo randomizzati per determinare il protocollo VLCKD più efficace per i pazienti con obesità e psoriasi, durata ottimale del protocollo, composizione di micronutrienti e macronutrienti, scelta di integratori speciali e gestione della reintroduzione dei carboidrati.