96 anni di età e 70 anni di regno sul trono di Inghilterra. Stiamo parlando della regina Elisabetta, la donna dalla salute di ferro. Per anni in tanti si sono chiesti qual è il segreto di una sovrana che continua a rappresentare longevità e salute.
Cosa certa è che la Regina ha sempre avuto un peso corporeo normale nonostante si è sempre dichiarata amante della buona cucina. Nella sua lunga vita sappiamo che ad un certo punto si è inserita la dieta chetogenica fatta prevalentemente, nei suoi pranzi e cene, di pesce o carne con verdure. Insomma uno stile di vita sana che appare centrale nella longevità. Proprio recentemente uno studio pubblicato su Lancet ha analizzato l’influenza di stili di viti sbagliati, dal cibo alla vita sedentaria all’obesità come fattori di rischio evitabili che ogni anno sono responsabili di 5 milioni di morti. Solo nel 2019 il 44,4% dei decessi per cancro nel mondo sono stati causati da fattori di rischio, come fumo, alcol, peso eccessivo o esposizione a contaminanti ambientali. Un dato sconcertante emerso da uno studio internazionale che ha coinvolto oltre mille ricercatori in tutto il mondo nell’ambito della GBD 2019 Cancer Risk Factors Collaboration.
«Il cancro è la seconda causa di morte nel mondo e l’esposizione ai fattori di rischio gioca un ruolo importante nella biologia e nell’impatto di molti tipi di tumori», scrivono i ricercatori. «È fondamentale comprendere il contributo relativo dei fattori di rischio modificabili al carico complessivo del cancro per orientare gli sforzi per contrastare la malattia sia a livello locale sia globale».
I ricercatori hanno analizzato l’impatto di 34 fattori di rischio sul numero di decessi per cancro nel 2019, utilizzando i dati del Global Burden of Disease Study notando che l’alimentazione scorretta e l’alto indice di massa corporea sono un forte rischio per la salute e questa tendenza ha visto la crescita dell’impatto dei fattori di rischio metabolici rispetto a un decennio fa.