Un nuovo studio suggerisce che ci vuole molto meno esercizio di quanto si pensasse per abbassare la glicemia dopo un pasto
Passeggiare 15 minuti dopo un pasto può ridurre i livelli di zucchero nel sangue, il che può aiutare a scongiurare complicazioni come il diabete di tipo 2, ma, a quanto pare, anche solo pochi minuti di camminata possono attivare questi benefici. A dirlo c’è uno studio pubblicato sulla rivista Sports Medicine nel quale i ricercatori hanno esaminato e confrontato gli effetti dello stare seduti rispetto a stare in piedi o camminare su cuore, insulina e livelli di zucchero nel sangue. I risultati sono stati sorprendenti. Infatti hanno scoperto che camminare dopo un pasto apporta un impatto significativo nella moderazione dei livelli di zucchero nel sangue.
Le persona con diabete tipo 2 devono evitare forti fluttuazioni dei livelli di zucchero nel sangue. Sebbene una camminata leggera faccia bene alla salute, una breve passeggiata entro 60-90 minuti dopo aver mangiato un pasto può essere particolarmente utile per ridurre al minimo i picchi di zucchero nel sangue, poiché è in quel momento che i livelli di zucchero nel sangue tendono a raggiungere il picco.
La glicemia in genere aumenta e poi diminuisce dopo aver mangiato, ma picchi e variazioni ampi possono aumentare il rischio cardiovascolare e potenzialmente segnalare il diabete.
In breve…
Fare una breve passeggiata, invece del divano, circa 15 minuti dopo un pasto può migliorare la digestione e il controllo della glicemia.