Il Club della Dieta, la rubrica di Accademia della Dieta dedicata alle domande dei nostri lettori, risponde a quesiti generali dedicati alla nutrizione, agli stili di vita e alle diete. Questa settimana parliamo di Chirurgia Bariatrica.
Buonasera, vorrei notizie circa la dieta chetogenica, ho un’obesità grave già trattata in chirurgia bariatrica che si è riaggravata nel corso degli anni.
Il tema è molto richiesto da parte degli utenti che soffrono di questa patologia cronica. Ne abbiamo parlato con la Dottoressa Sabrina Basciani, specialista del tema nel nostro Club della Dieta.
Ecco cosa risponde la dottoressa.
Una terapia nutrizionale efficace per recuperare un’obesità, grave già trattata con la chirurgia bariatrica, può essere sicuramente la dieta chetogenica.
Spesso le persone che vengono sottoposte a chirurgia bariatrica non sono educate adeguatamente alla loro riabilitazione alimentare.
Non vengono istruite su come comportarsi dal punto di vista alimentare, dopo l’intervento e quindi perdono peso nel modo peggiore possibile, senza essere consapevoli del fatto che è un percorso verso un cambio di stile di vita.
Magari dopo l’intervento mangiano minestrine e passati di verdure.
Cosa capita a questi pazienti? Che non nutrendosi adeguatamente con la giusta quantità di proteine perdono massa muscolare. Dovrebbero integrare proteine nella dieta, magari anche con polveri da sciogliere in acqua.
Nel momento in cui c’è un aggravamento della condizione del paziente dopo un’intervento di chirurgia bariatrica, e purtroppo capita spesso, si dovrebbe pensare anche alla dieta chetogenica, che preserva la massa muscolare del paziente con la giusta quantità di proteine e non, come succede spesso, attaccarsi ai carboidrati (magari con succhi di frutta eccetera).
La dieta chetogenica, fornendo la giusta quota proteica consente, oltre ad una ottima gestione del peso, di preservare la massa magra.
Spesso il paziente, se non si concentra sulla dieta post intervento, finisce con il mangiare sì di meno ma soprattutto alimenti altamente calorici e principalmente carboidrati, con il risultato di compromettere sia il suo stato di salute che di recuperare il peso.
Una paziente che ho conosciuto recentemente, dopo l’intervento ha perso 8 chili di cui più della metà di massa magra. Una sconfitta per il suo fisico che è anche deleteria per la salute.
La chetogenica è assolutamente indicata e consente al paziente non soltanto di stare bene, ma anche di sentirsi bene