Sabato 8 e domenica 9 febbraio 2020, Hotel Relais Beccaria Savoia Hotel Regency di Bologna
Sabato 8 e domenica 9 febbraio presso l’Hotel Relais Bellaria Savoia Hotel Regency di Bologna prenderà il via il primo modulo della Ketogenic Diet Academy. Tre moduli didattici per poter costruire il background teorico indispensabile al terapeuta per poter realizzare in modo scientifico gli interventi basati sullo strumento “dieta chetogenica”.
Le diete chetogeniche sono ormai, da anni, accreditate dalla letteratura scientifica internazionale come “strumento terapeutico” in aree della salute cruciali quali l’obesità e il diabete mellito di tipo 2 e iniziano ad essere considerate utili anche in altre aree cliniche. Dalla prevenzione primaria e secondaria delle patologie cardio vascolari, alle patologie croniche degenerative, ad alcune patologie neurologiche come le cefalee ed anche come coadiuvanti in corso di terapie oncologiche. Tutto questo però rende indispensabile che il terapeuta ne conosca a fondo i presupposti biochimici, fisiologici, metabolici, le indicazioni corrette e diversificate, le diverse tipologie e modalità di applicazione nelle varie condizioni cliniche.
Nasce da qui l’idea di prevedere percorsi formativi ad hoc, strutturati adeguatamente dalla Ketogenic Diet Academy, strumento didattico del SINut (Società Italiana di Nutraceutica), il cui obiettivo prioritario è di contribuire alla formazione di professionisti della salute pienamente competenti nell’uso di uno strumento terapeutico indiscutibilmente accreditato sul piano scientifico. È su questi presupposti che la stessa SINut ha deciso non solo di patrocinare, ma di impegnarsi nell’organizzazione di eventi formativi, finalizzati alla adeguata risposta alle crescenti richieste degli Operatori Sanitari che devono prescrivere con ponderatezza e cognizione di causa una dieta chetogenica.
Secondo i più recenti studi internazionali, questi regimi alimentari, che si basano su un’alimentazione a basso contenuto di grassi e carboidrati (coadiuvata dall’uso di alimenti funzionali) in grado di stimolare un meccanismo naturale “brucia grassi” detto chetosi, costituiscono una valida alternativa terapeutica anche in aree cruciali per il benessere, venendo impiegate per la prevenzione delle patologie cronico-degenerative e cardiovascolari e come coadiuvanti anche in alcune terapie antitumorali e nel trattamento dell’Alzheimer.
“Tutto questo però – spiega Arrigo F.G. Cicero, Direttore del corso e Ricercatore Medicina Interna presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna – rende indispensabile che il terapeuta conosca a fondo i presupposti biochimici, fisiologici, metabolici delle diete chetogeniche, così come le indicazioni corrette e diversificate, le diverse tipologie e modalità di applicazione nelle varie condizioni cliniche, le modalità del loro inserimento all’interno delle strategie comportamentali, senza trascurare gli aspetti solo apparentemente più semplici e “pratici” (tempi, durata, struttura e ciclicità dei protocolli) ma in realtà di importanza cruciale ai fini della loro accettabilità da parte dei pazienti e quindi, in ultima analisi, della loro affidabilità e della loro efficacia clinica”.
Stabilita e dichiarata ufficialmente (anche da enti autorevoli quali l’EFSA) l’esclusione della possibilità di autoprescrizione da parte degli utilizzatori/pazienti, le diete chetogeniche, pertanto, devono essere sempre prescritte e gestite da professionisti autorizzati e competenti. “Nasce da qui l’idea di prevedere un percorso formativo ad hoc, strutturato adeguatamente all’interno della Ketogenic Diet Academy, il cui obiettivo prioritario è di contribuire alla formazione di professionisti della salute pienamente competenti nell’uso di uno strumento terapeutico indiscutibilmente accreditato sul piano scientifico per la sua efficacia e la sua sicurezza, se erogato secondo le necessarie procedure” conclude Arrigo Cicero.
“Visti gli esiti incoraggianti di questa terapia rivoluzionaria – commenta il Professor Giovanni Spera, Endocrinologo, Presidente del comitato scientifico della Ketogenic Academy – ora l’attenzione è sull’Italia, dove i pazienti sono indubbiamente più esigenti in termini di qualità alimentare. La VLCKD potrebbe non solo cambiare la vita di molti pazienti, ma anche migliorare l’impatto di alcune patologie sul nostro Sistema Sanitario Nazionale”.
Già nel 2015 l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) ha stabilito i requisiti che deve possedere una VLCD, sia per le quantità giornaliere delle proteine, dei carboidrati e dei lipidi, che per i micronutrienti (EFSA Journal 2015;13(1):3957).
Su questi presupposti la stessa Società Italiana di Nutraceutica (SINut) ha deciso non solo di patrocinare, ma di impegnarsi nell’organizzazione di un evento che vedrà la partecipazione di una serie di professionisti della nutrizione e non. Il primo modulo vedrà la partecipazione di Sabrina Basciani, Elisabetta Camajani, Arrigo F. G. Cicero, Annamaria Colao, Alessandro Colletti, Giovanni De Pergola, Maurizio Fadda, Lucio Gnessi, Antonio Paoli, Beppe Rocca e Giuseppe Ventriglia.
Il Programma del I Modulo
8/9.02.2020
Sabato 8 febbraio 2020
Ore 9.00 – 9.45 | I principi ispiratori del percorso e del programma della Ketogenic Diet Academy: obiettivi, contenuti e metodi didattici. A cura di Giuseppe Ventriglia
Ore 9.45 – 10.45 | Dieta chetogenica: di cosa parliamo? Arrigo F. G. Cicero
Ore 11.15 – 12.15 | Dieta chetogenica: la posizione delle istituzioni scientifiche internazionali. A cura di Annamaria Colao
12.15 – 13.15 | Le basi biochimiche e fisiologiche della dieta chetogenica. A cura di Beppe Rocca
Ore 14.30 – 16.30 Nutraceutica e alimenti funzionali a supporto della terapia dell’obesità e della KD. A cura di Alessandro Colletti
Ore 17.00 – 18.00 Cibi naturali e pasti sostitutivi. Le fonti proteiche. L’importanza degli oligoelementi e le interferenze con il Microbiota. A cura di Sabrina Basciani, Elisabetta Camajani
Domenica 9 febbraio 2020
Ore 9.30 – 11.00 | Indicazioni, controindicazioni e safety del la KD. A cura di Giovanni De Pergola, Lucio Gnessi
Ore 11.30 – 13.30 | Esperienze pratiche professionale. Discussione collegiale di casi problematici. A cura di Giovanni De Pergola, Lucio Gnessi, Maurizio Fadda, Sabrina Basciani
Ore 14.45 – 16.00 | Dieta chetogenica ed attività sica e sportiva: lo stato dell’arte. A cura di Antonio Paoli
Il Programma del II Modulo
7/8.03.2020
Sabato 7 marzo 2020
Ore 9.45 – 10.15 Relazione introduttiva metodologica n. 1. Come si imposta (per qualsiasi paziente) il lavoro di costruzione di una VLCKD. A cura di Simona Ferrero
Ore 10.45 – 13.00 Caso clinico n. 1. Soggetto obeso senza particolari patologie associate. A cura di Maurizio Fadda
Ore 14.00 – 18.30 I protocolli terapeutici con VLCKD per obesità in presenza di problematiche metaboliche, renali, intestinali. Le regole del gioco
Relazione introduttiva metodologica n. 2. L’approccio all’obeso… Le regole del gioco per l’obeso con sindrome dell’intestino irritabile. A cura di Sabrina Basciani
Relazione introduttiva metodologica n. 3. L’approccio all’obeso… Le regole del gioco per obeso con DM2 in terapia farmacologica Simona Ferrero Uso delle diete low carb, low carb/high fat (l’esperienza Virta) VLCD e VLCKD nel DMT2 La remissione del diabete e la riduzione/sospensione dei farmaci Relazione introduttiva metodologica n. 4. L’approccio all’obeso… Le regole del gioco per obeso con riduzione della funzionalità renale. Adriano Bruci
Ore 14.00 – 18.30 Lavoro in piccolo gruppo Lavoro pratico applicativo su caso clinico 1.Lavoro in piccolo gruppo: valutazione delle caratteristiche principali del paziente, valutazione dell’ipotesi di calo ponderale, calcolo macronutrienti, impostazione della fase iniziale. Sabrina Basciani
Ore 14.00 – 18.30 Lavoro in piccolo gruppo Lavoro pratico applicativo su caso clinico 1.Lavoro in piccolo gruppo: valutazione delle caratteristiche principali del paziente, valutazione dell’ipotesi di calo ponderale, calcolo macronutrienti, impostazione della fase iniziale. Sabrina Basciani Obeso con intestino irritabile – Discussione sul caso Clinico 1 2.Lavoro in piccolo gruppo: valutazione delle caratteristiche principali del paziente, valutazione dell’ipotesi di calo ponderale, calcolo macronutrienti, impostazione della fase iniziale. Adriano Bruci Obeso con DM2, terapia farmacologica, riduzione clearance renale – Discussione sul caso Clinico 2 Lavoro in sessione plenaria e commenti didattici sull’attività svolta
Domenica 8 marzo 2020
Ore 9.00 – 11.00 La gestione clinica e nutrizionale della dieta chetogenica dopo la fase iniziale. Il refeeding. Il mantenimento. Il follow up. Il ritorno alla normale alimentazione. A cura di Maurizio Fadda, Daria Bongiovanni
Ore 11.15 – 12.45 Dalla dieta chetogenica ad una cucina sana e consapevole. A cura di Stefano Polato
Ore 13.30 – 14.30 L’Esercizio-Terapia come contributo all’intervento dietetico chetogenico. A cura di Giuseppe Parodi
Ore 14.30 – 16.30 Come spiegare e come proporre la dieta chetogenica al paziente. Il problema della motivazione Lezione Interattiva teorico-pratica con esempi di casi applicativi. A cura di Silvana Quadrino
Il Programma del III Modulo
4/5.04.2020
Sabato 4 aprile 2020
Ore 9.00 – 10.00 Applicazioni della dieta chetogenica in età pediatrica Question Time Lezione Discussione in plenaria Claudio Maffeis
Ore 10.00 – 11.00 Universo donna: KD e medicina di genere Question Time Lezione Discussione in plenaria Daria Bongiovanni
Ore 11.15 – 13.15 Discussione di casi clinici portati dai discenti Maurizio Fadda, Daria Bongiovanni, Claudio Maffeis, Cherubino Di Lorenzo
Ore 14.00 – 15.00 Dieta chetogenica nella terapia della malattia oncologica Question Time Lezione Discussione in plenaria Maurizio Fadda
15.00 – 16.30 Gestione nutrizionale e applicazione della dieta chetogenica nell’ambito di protocolli di Chirurgia Bariatrica Question Time Lezione Discussione in plenaria Alfredo Genco, Stefania Mariani
Ore 16.45 – 18.00 Discussione casi clinici proposti dai discenti
Domenica 5 aprile 2020
Ore 9.00 – 11.00 Le diete chetogeniche nel paziente con complicanze cardio-vascolari Question Time Lezione Discussione in plenaria Massimiliano Caprio
Ore 11.15 – 13.00 Applicazione della dieta chetogenica nel paziente neurologico adulto Question Time Lezione Discussione in plenaria Cherubino Di Lorenzo
Ore 14.00 – 15.00 Come impostare una dieta chetogenica nello sportivo Question Time Lezione Discussione in plenaria Fabrizio Angelini
15.00 – 16.30 Dieta chetogenica e invecchiamento di successo Question Time Lezione Discussione in plenaria Giovanni Scapagnini
Iscrizioni
L’iscrizione può essere effettuata on-line all’indirizzo https://planning.it/eventi/, invitiamo l’utente a ricercare l’evento inserendo una parola del titolo nel campo Ricerca libera nella sezione EVENTI del sito web. Nel caso in cui il sistema evidenzi che è stato raggiunto il numero massimo di iscrizioni per una categoria, contattare Lucia Offidani: l.offidani@planning.it
Maggiori info: http://www.sinut.it/