7 Chili in 7 giorni, forse è possibile anche senza l’effetto yo-yo?

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un’immagine tratta dal famoso film “7 chili in 7 giorni”

La dieta dell’estate è un must per chi vuole presentarsi alla prova costume soddisfatto del proprio corpo.

Dai 7 chili in 7 giorni di Carlo Verdone e Renato Pozzetto alla realtà, le cose sono però molto diverse.

Perdere un peso importante in un tempo molto rapido, e farlo perdendo soltanto la massa grassa e senza rinunciare troppo a mangiare è possibile.

Pensate che stia esagerando?

No, non è un delirio dovuto al caldo asfissiante di luglio, ma una terapia in grado di far fuori dai 4-5 chili in su, anche di più per chi ne ha una scorta notevole da far fuori, nel giro di poche settimane.

Attenzione però, ho usato la parola TERAPIA e non la parola DIETA, perché questi consigli vanno approfonditi col dietologo specializzato, quindi NO ALLA DIETA FAI DA TE.

La Terapia dietetica che viene proposta è una cosiddetta dieta metabolica, una dieta proteica, una dieta CHETOGENICA, cioè una dieta che sfrutta le naturali predisposizioni del corpo umano per ridefinire il metabolismo e rieducarlo verso un regime alimentare sano e corretto.

Facciamo ordine. Noi esseri umani abbiamo 3 fonti alimentari principali, i cosiddetti macro nutrienti. Sono i Carboidrati, i Grassi e le Proteine.

Ecco vedete, di questi 3 uno è portato a pensare che il vero nemico sia il grasso. Quindi potrebbe essere lui il responsabile del nostro sovrappeso o della nostra obesità.

Questo modo di ragionare, se vogliamo, è alla base di tutte le diete ipocaloriche, anche di quelle cosiddette dissociate.

Una dieta ipocalorica bilanciata o dissociata però non raggiunge spesso l’effetto desiderato, il dimagrimento è lento e anche se noi mangiamo di meno, il nostro aspetto non migliora e il peso cala poco o a volte non cala affatto.

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Il punto è che è l’obiettivo ad essere sbagliato. Il vero problema della nostra alimentazione e del nostro stile di vita non sono mica i soltanto grassi. Oh no. Sono anche i Carboidrati a giocare un ruolo determinante nell’incremento del nostro peso.

Certo, il corpo umano funziona con gli zuccheri e i carboidrati sono la principale fonte di glucosio per il nostro organismo. Gli zuccheri dei carboidrati vengono scomposti e utilizzati costantemente da tutte le nostre cellule.

Avete notato la sensazione di sollievo che proviamo quando addentiamo un pezzo di pane o un biscotto o una pizza in un momento in cui ci sentiamo stanchi? E’ il nostro corpo che ci ringrazia. In un certo senso i carboidrati sono una specie di droga alimentare, da cui il nostro corpo sembra essere quasi dipendente.

Però a volte si esagera. Già perché la pasta e la focaccia sono buonissime, ma sono anche le responsabili del nostro eccesso di grasso. Quando assumiamo troppi carboidrati, l’insulina del nostro corpo stabilisce che, oltre un certo limite, questi vengano suddivisi in trigliceridi, che vengono stoccati in una specie di magazzino di cellule, che aumentano solo di volume e mai di numero, che si chiamano adipociti.

Immaginate un palloncino, che si gonfia con vere e proprie goccioline di grasso. Ecco, quelli sono gli adipociti.

L’eccesso dei carboidrati può essere poi trasformato in colesterolo, il famoso nemico che intasa le arterie e causa la pressione alta e altre patologie più gravi.

Come fare a invertire il processo? Come fare a invertire il processo IN POCHI GIORNI?

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E’ possibile, senza danni per l’organismo, grazie ad un approccio dietetico con un  basso apporto di carboidrati ed un normale apporto di proteine, che per un breve periodo stimoli la chetosi dell’organismo e letteralmente “mangi via i grassi”, lasciando intatta la parte magra.

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Ho usato termini misteriosi, quindi cercherò di spiegarli uno ad uno e per farlo, nei punti più tecnici, mi avvarrò della spiegazione di Umberto Longo, specialista in dietologia, con moltissimi pazienti in tutta Italia e molti vip che si fanno guidare da lui nel processo di ridefinizione delle proprie abitudini alimentari.

E’ un vero e proprio processo, che va dalla fase della terapia dietetica (i famosi 7 chili) fino alla stabilizzazione alimentare e approda a un nuovo stile di vita adatto al mantenimento della ritrovata forma fisica.

Il processo di dimagrimento inizia con una terapia dietetica, non una dieta nella sua definizione classica. Farmaci per far scendere il peso sono pochi e molto discussi per i loro possibili effetti collaterali, quindi questa terapia d’urto è una vera e propria alternativa anche all’uso dei farmaci.

Anzitutto, stop ai carboidrati e agli zuccheri, in maniera TOTALE, almeno per 3-4 settimane: si mangiano solo alimenti funzionali, ovvero prodotti (pane, pasta, biscotti e altro) che sono stati migliorati dal punto di vista del rendimento alimentare. Si tratta come detto di prodotti a bassissimo contenuto di carboidrati, con le proteine giuste per poter generare nel nostro corpo un meccanismo, che si chiama CHETOSI.

La chetosi scatta nel nostro corpo quando quest’ultimo è sottoposto a una prolungata astinenza da carboidrati (ricordate? La droga alimentare degli esseri umani), e va a prelevare i TRIGLICERIDI del grasso corporeo e il COLESTEROLO dalle cellule del fegato, per trasformarlo in energia, con un principio simile a quello che trasforma il carboidrato in glucosio.

“Con la dieta proteica – spiega il dottor Umberto Longo – preservo la parte magra dell’organismo, quella che determina il metabolismo, e organizzo la restante parte dell’organismo come riserva energetica. Perdo la parte grassa, mantengo la parte magra. Posso ricominciare a mangiare dopo la fine della TERAPIA DIETETICA (non della dieta!) e non aumento più di peso (a patto di cambiare contestualmente stile di vita). L’obiettivo finale è, dopo questo trattamento, arrivare a una vera e propria DIETA MEDITERRANEA, che consenta di mantenere il
peso. Per molti questo è un punto di partenza (la dieta), per noi invece è un punto di arrivo.”

Abbattere il peso in eccesso SUBITO, per garantire una migliore qualità della vita in poche settimane, e poi mettersi a Dieta veramente, per cambiare il proprio stile di vita.

Sembra essere questa la “ricetta” per cambiare e migliorare la propria qualità della vita.

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Agosto 2017 è ancora lontano, siamo ancora in tempo per la prova costume.